ce l'ho fatta! da giovedì sono qui a casa dei miei … diciamo pure che sono stato molto preciso nel lasciare la vecchia casetta ... una precisione tutta svizzera, il 15 ottobre bisognava lasciare la casa ed io l'ho fatto esattamente prima di mezzogiorno, praticamente il nuovo inquilino quasi mi ha cacciato :-)
non ci volevo tornare ed il mio conquilino non mi ha aiutato affatto, continuava a chiedermi di rimanere, che pazzo! :-) … io durissimo: "devo risanare la mia situazione economica e quindi andrò a stare dai miei" ... che mi riaccolgono con tanto amore, feste, vitelli grassi e chi ne ha più ne metta.
… dopo aver caricato la mia punto con cofano autochiudente (non sapete quante botte in testa) mi sono messo al tavolino della cucina (quello che il mio coinquilino ha fortemente voluto per imitare barbara d'urso e platinette a domenica 5) e ho iniziato a salutare tutti i personaggi che affollano il parco del “cancello elettronico”(così lo chiama la mia, oramai, ex pizzaiola troglodita). primo saluto è andato alla tribù del piano di sopra, dopo tanti vaafareinculo, finalmente qualcosa di dolce: un piccolo anonrivedersimaipiù, dolcemente sussurrato. ora nella mansarda sentirò lo zampettio dei passeri (si, sono proprio bucolico :-)), non ci saranno più le biglie del piccolo urlochestona, i zoccoli della signora passopesante o le telefonate di ruttochespazza.
un vanfanculo affettuosissimo agli ubaldi, la famiglia con papà scomparso (non si sa dove e come), la mamma zoccola, la figlia anche, la nonna stonata ed il figlio idiota. i loro litigi e scontri animavano le nostre mattine, i pomeriggi, le sere e spesso anche le notti ... che belle parole, che poesia...al pensiero mi si scioglie il cuore e sale da dentro un'altra bestemmia :-)
un ciao con tanto di uccello da fuori è per la “specchiettista”, la dirimpettaia spiona, che da un certo momento in poi ho deciso di scioccare camminando nudo per casa con finestre e tende aperte … alla mia vista scappava chiudendosi dentro :-).
un saluto con applauso alla signora rosaria per i suoi manicaretti mai assaggiati … cara signora, ora sono a casa di mammà e non mi sazio più di solo odori, ma finalmente mangerò tutte cose buonissime che anche lei cucina.
un “salve”, come tutte le mattine, al maestro (in pensione) che per due anni ho trovato affacciato alla finestra del suo appartamento al piano rialzato a fumare la prima sigaretta del giorno. d'inverno col cappello in testa e d'estate con la camicia aperta.
un ultimo perfavoreammazzateviavicenda alla mamma e figlia che 2 sere a settimana litigavano. la mamma: "puttana, puttana", la figlia: "chi io?è solo un amico!" ... ogni volta pregavo affinchè le due si scannassero e finisse la storia :-).
… bhè, in questo quadro così disastrato, noi eravamo un tassello perfetto, anche noi altrettanto “anomali” ... solo ragazzi in casa nostra, la musica da mezzanotte in poi, le pulizie di casa alle undici di sera
sono 6 notti che sono a casa, i miei fanno sforzi enormi per non farmi sentire la loro pressione, li adoro per questo, ma scapperei volentieri, rivoglio la mia indipendenza ... giuro che risparmierò fino all'ultimo centesimo e in meno di un anno tornerò libero. libero di non mangiare, tornare tardi, mangiare tanto, buttare i panni sporchi a terra, stare scalzo, partire, tornare quando voglio, stare nudo, stare con l'amore mio ;-) … lo prometto davanti a tutti voi, sarò più formica ed eviterò di spendere sempre e comunque ... speriamo :-D
non ci volevo tornare ed il mio conquilino non mi ha aiutato affatto, continuava a chiedermi di rimanere, che pazzo! :-) … io durissimo: "devo risanare la mia situazione economica e quindi andrò a stare dai miei" ... che mi riaccolgono con tanto amore, feste, vitelli grassi e chi ne ha più ne metta.
… dopo aver caricato la mia punto con cofano autochiudente (non sapete quante botte in testa) mi sono messo al tavolino della cucina (quello che il mio coinquilino ha fortemente voluto per imitare barbara d'urso e platinette a domenica 5) e ho iniziato a salutare tutti i personaggi che affollano il parco del “cancello elettronico”(così lo chiama la mia, oramai, ex pizzaiola troglodita). primo saluto è andato alla tribù del piano di sopra, dopo tanti vaafareinculo, finalmente qualcosa di dolce: un piccolo anonrivedersimaipiù, dolcemente sussurrato. ora nella mansarda sentirò lo zampettio dei passeri (si, sono proprio bucolico :-)), non ci saranno più le biglie del piccolo urlochestona, i zoccoli della signora passopesante o le telefonate di ruttochespazza.
un vanfanculo affettuosissimo agli ubaldi, la famiglia con papà scomparso (non si sa dove e come), la mamma zoccola, la figlia anche, la nonna stonata ed il figlio idiota. i loro litigi e scontri animavano le nostre mattine, i pomeriggi, le sere e spesso anche le notti ... che belle parole, che poesia...al pensiero mi si scioglie il cuore e sale da dentro un'altra bestemmia :-)
un ciao con tanto di uccello da fuori è per la “specchiettista”, la dirimpettaia spiona, che da un certo momento in poi ho deciso di scioccare camminando nudo per casa con finestre e tende aperte … alla mia vista scappava chiudendosi dentro :-).
un saluto con applauso alla signora rosaria per i suoi manicaretti mai assaggiati … cara signora, ora sono a casa di mammà e non mi sazio più di solo odori, ma finalmente mangerò tutte cose buonissime che anche lei cucina.
un “salve”, come tutte le mattine, al maestro (in pensione) che per due anni ho trovato affacciato alla finestra del suo appartamento al piano rialzato a fumare la prima sigaretta del giorno. d'inverno col cappello in testa e d'estate con la camicia aperta.
un ultimo perfavoreammazzateviavicenda alla mamma e figlia che 2 sere a settimana litigavano. la mamma: "puttana, puttana", la figlia: "chi io?è solo un amico!" ... ogni volta pregavo affinchè le due si scannassero e finisse la storia :-).
… bhè, in questo quadro così disastrato, noi eravamo un tassello perfetto, anche noi altrettanto “anomali” ... solo ragazzi in casa nostra, la musica da mezzanotte in poi, le pulizie di casa alle undici di sera
sono 6 notti che sono a casa, i miei fanno sforzi enormi per non farmi sentire la loro pressione, li adoro per questo, ma scapperei volentieri, rivoglio la mia indipendenza ... giuro che risparmierò fino all'ultimo centesimo e in meno di un anno tornerò libero. libero di non mangiare, tornare tardi, mangiare tanto, buttare i panni sporchi a terra, stare scalzo, partire, tornare quando voglio, stare nudo, stare con l'amore mio ;-) … lo prometto davanti a tutti voi, sarò più formica ed eviterò di spendere sempre e comunque ... speriamo :-D