"...non si tratta di fare crociate ma chi dice che sui temi della vita e della morte decide la Chiesa e non il Parlamento per me è un clericale e io dico no....Non c’è contraddizione tra il riconoscimento delle radici cristiane e la richiesta di istituzioni laiche, perchè la laicità è innanzitutto separazione delle due sfere, come è ben chiaro ai cattolici più avveduti...e allora siamo proprio sicuri che il testamento biologico approvato al Senato sia per davvero laicità? Perchè quando si impone un precetto per legge, si è più vicini ad una concezione da Stato etico che da Stato laico” (Gianfranco Fini).
che dire: Fini nuovo leader del Partito Democratico! :-). Quest'uomo lo sto rivalutando ogni giorno di più. Ho sempre pensato che dal "ceppo malato" dell'Msi non poteva nascere niente di buono...ed invece.
In verità ho una mia "personalissima" analisi (che per ora non illustro) sulla sua "conversione" a politico carismatico e laico (questo signore è l'unico che sembra non essere interessato a tenersi buona la chiesa ed il suo enorme elettorato).
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